Andrea e Felice, ma anche Alex e Ariel: quali sono i nomi unisex per i bambini, italiani e stranieri? Ecco un piccolo elenco.
Scegliere il nome per un nuovo nato è un momento emozionante per una coppia di futuri genitori, fatto di complicità, condivisione e (perché no) anche qualche piccolo battibecco. Alcune mamme e papà sono da sempre affascinati dai nomi unisex, nomi sia maschili che femminili privi di genere e adatti quindi per entrambi i sessi. Se anche voi volete scegliere per il vostro bambino un nome unisex, questo è il posto giusto: andiamo alla scoperta dei più conosciuti e utilizzati e dei loro importanti significati.
Nomi unisex italiani per bambini
Se in Italia abbiamo l’imbarazzo della scelta per nomi femminili e maschili, così non è con i nomi unisex per bambini, che non sono molto diffusi. Nella nostra cultura infatti i nomi neutri non vengono utilizzati e questa è, sicuramente, la motivazione principale per la quale se ne trovano così pochi nel vocabolario dei nomi.
Se tralasciamo il nome Maria, utilizzato (oggi raramente) nelle famiglie cattoliche come secondo nome anche per i maschietti, e Mattia che qualche tempo fa veniva dato anche alle femminucce (soprattutto nelle regioni del sud Italia), di nomi unisex tra i quali scegliere ne rimangono davvero pochi.
Andrea è sicuramente uno dei nomi sia maschili che femminili per eccellenza. Mai passato di moda, viene usato da molte famiglie che scelgono di non conoscere il sesso ma vogliono andare sul sicuro. Il significato del nome unisex Andrea? Può risultare simpatico, ma significa proprio quello che una bambina non vorrebbe mai scoprire: “maschio” e “virile”, ma anche “coraggioso”, “forte” e “indomito”.
Fiore invece è un nome di origine latina, attribuito tendenzialmente di più alle bambine ma in realtà utilizzato e utilizzabile anche per i maschi. Il suo significato è molto delicato, deriva (come ci si aspetta) dalla natura e significa proprio quello che indica, ovvero un fiore.
Felice è un altro nome che può essere adatto per entrambi i sessi. Molto più utilizzato per i bambini il suo significato, oltre al banale “felice”, è anche quello di “fertile” e “rigoglioso”. C’è poi Blu, che negli ultimi anni si sta facendo strada all’anagrafe e viene utilizzato sia per i maschi che per le femmine.
Nomi unisex stranieri
I nomi neutri stranieri sono molto più diffusi rispetto a quelli italiani e sempre più persone, anche bel Bel Paese, hanno iniziato ad adottarli per i nuovi nati. Tra quelli più conosciuti come nomi unisex stranieri abbiamo: Ariel, Evan, Alex e Noa.
Ariel è un nome dalle origini ebraiche e, nonostante venga a tutti in mente il cartone La Sirenetta, viene spesso utilizzato per entrambi i sessi, fuori dall’Italia e soprattutto nei paesi anglosassoni. Il suo significato è “leone” o “altare di Dio”.
Evan invece è un nome neutro di origini irlandesi, anche qui il significato è legato strettamente alla fede cattolica, viene infatti tradotto con “Dio è grande”.
Alex non è altro che un derivato o abbreviazione dell’italiano Alessandro e Alessandra, il cui significato è quindi identico ai due nomi estesi di origine greca: “protettore”. Negli ultimi anni sempre più bambini sono stati battezzati con questo nome. Infine c’è Noa o Noah, molto utilizzato all’estero e derivante sempre dalle sacre scritture. Infatti è un nome di origine ebraica, il nosto Noè, e significa universalmente “pace”.